Cercare lavoro su internet: roba da professionisti

Cercare lavoro su internet: roba da professionisti

Lavorare stanca? Cercare lavoro stanca ancor più!

Diciamoci la verità: cercare lavoro non è per nulla semplice e richiede ore ed ore di applicazione. Potremmo dire che, per assurdo, cercare un lavoro è a tutti gli effetti un lavoro. Internet per primo ci permette di accedere ad uno sterminato panorama di offerte ed è proprio la grande quantità di materiale a rendere la ricerca piuttosto impegnativa. I siti internet dedicati al mondo del lavoro spuntano come funghi e non è sempre facile identificarne il valore.

E’ per questo che ho deciso di scrivere questo post: per segnalarvi alcune piattaforme attraverso le quali, nei cupi periodi di disoccupazione, sono riuscito a trovarmi più di un lavoro. I tre siti che andrò ad illustrarvi (JobRapidoInfoJobs e LinkedIn), se coerentemente integrati, vi daranno modo di rendere appetibile il vostro profilo professionale e di accedere alle posizioni più interessanti del momento.

JobRapido

JobRapido - LogPotrei definire JobRapido come il classico sito di annunci, certo comunque di non sminuirlo. Ci sono però dei validi motivi per i quali l’ho scelto lui tra i tanti siti appartenenti a questa categoria. Innanzitutto, JobRapido è dotato di un’interfaccia grafica semplice ed essenziale e questo comporta un rapido caricamento delle pagine interne al sito e dunque l’instaurazione di un feeling amichevole con l’utente.

Inoltre è un aggregatore di annunci, ovvero costruisce il suo database di offerte andandole a pescare da altri siti di job recruitment. Non è difficile, infatti, effettuare una ricerca all’interno di JobRapido ed imbattersi in annunci provenienti da siti come GoLavoro.itBakeca.it, Kijiji.it e molti altri.

Ultimo ma non ultimo, JobRapido permette di iscriversi alla sua newsletter in modo da ricevere via mail le offerte di proprio interesse, filtrate per posizione desiderata e località.

InfoJobs

InfoJobs - Logo

Passiamo ora ad un servizio più complesso: InfoJobs. Diciamo che ad InfoJobs io devo qualcosa, in quanto è proprio grazie a questa piattaforma che, anni addietro, trovai l’occasione che stavo cercando. Anzi, a dirla tutta, fu l’occasione a trovare me. Perché dico questo? Perché InfoJobs non è un servizio unidirezionale (lavoratore -> azienda), ma permette anche alle aziende di cercare il candidato ideale.

Il come è piuttosto semplice da spiegare: ogni utente iscritto ad InfoJobs ha la possibilità di inserire il proprio curriculum, il quale viene memorizzato nella banca dati del sito e dunque messo a disposizione di tutte le aziende che desiderano visionarlo. Infine, esattamente come accade in JobRapido, anche su InfoJobs si ha la possibilità di visionare gli annunci del momento. Ogni inserzione è accompagnata da una scheda informativa e tramite essa si ha l’opportunità di inviare la propria candidatura.

LinkedIn

LinkedIn - LogoVenni a conoscenza dell’esistenza di LinkedIn nel lontano 2010. Quando capii che si trattava di un social network improntato sul profilo professionale dei propri iscritti nacque in me una punta di scetticismo. Non so dirvi di preciso perché, ma il fatto che un’azienda potesse interessarsi a questo tipo di strumento non lo ritenevo probabile. Quando però ho cominciato ad esplorare LinkedIn ho capito quale fosse il suo potenziale e come sarebbe potuto evolversi nel tempo.

Diversamente dai più noti Facebook e Twitter, LinkedIn orienta i propri iscritti verso la creazione di una rete di contatti basata sui rapporti professionali passati e presenti. Tant’è che, se in Facebook gli utenti con i quali siamo in contatto vengono definiti come amici, in LinkedIn la forma utilizzata per questi è collegamenti. Come in ogni social network, anche in LinkedIn è necessario compilare il proprio profilo personale. La personal page non è nient’altro che una versione potenziata del classico curriculum vitae, con la differenza che attraverso di essa è possibile informare in tempo reale i propri collegamenti in merito all’attività lavorativa (o di studio) che si sta svolgendo.

Interessante è la possibilità di poter referenziare le persone con le quale abbiamo lavorato o con le quali stiamo lavorando, ma vi sfido a parlar male di un collega sul suo profilo online… Su LinkedIn è inoltre possibile aderire a gruppi di interesse, partecipare a discussioni a tema e pubblicare contenuti provenienti dal web o da altre piattaforme sociali. Il tutto al fine di rendere il vostro profilo professionale vivace e sempre aggiornato. Un must have per chi è a caccia di visibilità e, magari, del lavoro dei propri sogni.

Alla prossima!


Se ti è piaciuto questo post, condividilo sui Social  e iscriviti alla newsletter!

Simone Bennati

Potrebbero interessarti anche...

2 risposte

  1. FUNemployment ha detto:

    Jobrapido rappresenta ancora una valida alternativa per cercare, ma lo stesso non si può dire di Infojobs: ripete continuamente le stesse inserzioni (spesso false e/o scadute) delle stesse ditte, che usano paroloni e supercazzole per poi farti fare il millantatore in giacca e cravatta che bussa porta a porta; per non parlare della difficoltà di utilizzo, dell’assenza di una guida vera e propria e la poca intuibilità persino nel farsi i propri Curricula e le proprie lettere di presentazione. farsi trovare anzichè presentarti te? Infojobs è totalmente scarso da questo punto di vista ma Linkedin lo fa bene, è infatti la sua natura essendo un social network, che ti permette di condividere, commentare, menzionare e confermare competenze e contenuti, così che puoi far vedere già da subito di cosa ti occupi, che lavoro fai e far capire COME lo fai. è un’ottima piattaforma e non c’è niente da dire, ma nonostante questo in ogni caso, come hai detto te, cercare o farsi trovare per un lavoro è un lavoro vero e proprio, e di frustrazione non ne da’ poca. buona domenica caro @Simone Bennati!

    • Simone Bennati ha detto:

      Ciao @FUNemploymentIT:disqus,
      non è nel mio interesse difendere InfoJobs, così come non lo era annoverarlo in questa lista, ma mi preme comunque citare la mia esperienza con questa piattaforma: è grazie a InfoJobs, infatti, che nell’ormai lontano 2008, venni “pescato” da un’azienda ed inserito all’interno di un contesto lavorativo nel quale rimasi per ben 3 anni.

      Il fatto che siano le aziende a poter scandagliare i CV degli utenti registrati, dunque, giocò a mio favore. Tutt’ora lo trovo una valida alternativa rispetto al classico metodo in cui è il candidato a proporsi all’azienda e ho visto, tra l’altro, che ne sono nate diverse di piattaforme che offrono questa modalità di incontro tra domanda e offerta di lavoro.

      Fortunatamente al momento non ho necessità di utilizzare questi servizi, ma (facendo le corna, visto che significherebbe essere disoccupato) se un domani dovessi invece averne, sarà mia cura andare a testare nuovamente le piattaforme che ho citato e condividere su questo blog le mie “nuove impressioni” 🙂

      Grazie come sempre e buona giornata!

Questo sito utilizza cookies indispensabili per il suo funzionamento. Cliccando Accetta, autorizzi l'uso di tutti i cookies.