È lecito farsi promozione inviando messaggi privati?

Inviti in DM su Twitter: quando la promozione diventa molesta

La promozione è nulla senza controllo [semi cit.]

Non so voi, ma io, quando ricevo messaggi privati di carattere promozionale, mi infastidisco.

Al fine di capire di che tipo di messaggi sto parlando, date un’occhiata a questi due splendidi esempi: il primo mi è stato fatto pervenire su Twitter:

Twitter - DM

Il secondo, invece, arriva direttamente da Facebook (o meglio, da Messenger):

Facebook - Messaggio

Appurata quale sia la natura dei suddetti messaggi, lasciatemi dire che questo tipo di approccio mi ricorda molto quello adottato dai rappresentanti porta a porta.

Se ci pensate, infatti, inviare un messaggio privato a qualcuno allo scopo di proporgli qualcosa è un po’ come bussare alla sua porta di casa per fargli l’ennesima “offerta che non potrà rifiutare”.

Nulla di male in questo, ma, almeno per quanto mi riguarda, quando desidero qualcosa, preferisco andarmelo a cercare, piuttosto che ricevere visite o messaggi non richiesti.

Vox populi, vox dei

Che io sia intollerante di natura è un dato ormai assodato, ma in quanti avvertono il mio stesso senso di fastidio? Giorni fa ho deciso di girare la domanda a chi mi segue su Twitter, e…

Ebbene, nessuno di quelli che hanno risposto si è dimostrato favorevole all’attività promozionale da me ipotizzata, condividendo, di fatto, quello che è il mio stesso punto di vista.

Significative e fantasiose, in particolare, le risposte di Teoh e Monica Bello, i quali si sono rispettivamente espressi con: “Prendi botte!!!” e: “È stato bello… Tante care cose”.

Direi che il messaggio è piuttosto chiaro, no?

Il porta a porta “social” conviene o non conviene?

Prima di salutarci, permettetemi di avanzare una richiesta: se tra voi c’è qualcuno che usa inviare messaggi promozionali in forma privata, sarei curioso di sapere quali risultati questo gli porta.

Dal mio punto di vista, infatti, non vale la pena rischiare di fare la figura del rompicoglioni, ma questo non significa che tale attività non porti risultati, e magari anche più che significativi.

Attendo, quindi, le vostre esperienze e considerazioni.

Alla prossima!


Se ti è piaciuto questo post, aiutami a condividerlo su Social Network e iscriviti alla newsletter!

Simone Bennati

Potrebbero interessarti anche...

8 risposte

  1. ✨Polp3ttinA✨ ha detto:

    Personalmente credo di aver ricevuto una volta sola tale richiesta in DM, e l’ho praticamente ignorata.
    Mi trovi in accordo con il tuo pensiero quando dici di provare sia fastidio che pietà per tali persone.
    Ma mi chiedo…..la tua richiesta di condividere tale post nei vari social, non è forse simile alla richiesta che ti arriva in DM?
    Per quel che può valere, i messaggi promozionali in DM li ignoro, ma se trovo il link di un post che attira la mia attenzione, lo leggo e se lo trovo interessante e scritto bene, lo pubblicizzo molto volentieri.

    • Simone Bennati ha detto:

      Ciao ✨Polp3ttinA✨,

      in realtà c’è un passaggio in cui ho provato, con un parallelismo, a spiegare qual è secondo me la differenza. Lo ripropongo:

      “Inviare un DM allo scopo di attirare l’attenzione del ricevente su un contenuto è un po’ come bussare alla sua porta di casa o come chiamarlo al telefono per fargli l’ennesima offerta che non potrà rifiutare.

      Il fatto è che, almeno dalle mie parti, il contatto tra venditore e acquirente ha sempre funzionato in un’unica direzione: se voglio qualcosa, me lo vado a cercare. Punto.”

      Potrei aggiungere un altro esempio, quello del volantinaggio, il quale fa sì che ti ritrovi la cassetta della posta piena zeppa di pubblicità. Se parlassimo di posta elettronica e non cartacea, andremmo a definirlo “SPAM”.

      Pubblicare un tweet in cui si invitano i propri follower a leggere un proprio contenuto è un conto, inviargli un messaggio privato contenente il medesimo invito è un altro. Dal punto di vista dell’aggressività dell’operazione, secondo me siamo due piani ben diversi.

      Tu che dici?

      Un abbraccio :*

  2. Monica ha detto:

    Ciao Simone !
    Non avrei mai pensato di finire su uno dei tuoi post …
    Grazie :))

  3. Sonia Calamiello ha detto:

    Ah ecco, mi sembrava strano essermi persa questa chicca… mi dicevo com’è che Simone non s’è ancora incazzato per ‘sti qui?
    Aggiungo ai casi SOCIALi il comportamento di un utente con grosso seguito e diversi profili “cool” attivi… ogni volta che sono incuriosita da uno di questi profili e per disgrazia clicco follow mi arriva un messaggio “Ciao Sonia, bla bla bla, se vuoi farti due risate seguimi anche qui!” E’ SEMPRE LUI e ogni volta mi fa incazzare di brutto… Risatissime, proprio…

    Comunque ero venuta qua per rileggermi e applicare il tuo post “lotta ai fakeboot”, sei la mia guida di fiducia!
    p.s. Ora il mio nuovo idolo è ‘sta specie di gigolò che continua a followarmi e defollowarmi visto che non lo cago… Ma insomma “stalacrisi”, non posso permettermi serate a lume di candela con un rachitico.

    • Simone Bennati ha detto:

      Ciao @ParoleTakeAway:disqus ,
      so di chi parli 🙂 Anche a me arriva sempre quel messaggio. Che ci vuoi fare? Si vede che con la maggioranza funziona, e quindi…

      Addirittura guida di fiducia? Ma grazie! <3

      Buon weekend! :*

Questo sito utilizza cookies indispensabili per il suo funzionamento. Cliccando Accetta, autorizzi l'uso di tutti i cookies.