Facce da Twitter: 10 foto del profilo che non ho capito

Facce da Twitter: 10 foto del profilo che non ho capito

Venghino, signori, venghino!

Twitter è un parco giochi e, come tale, ha anche lui il suo freak show.

Chi segue questo blog con costanza ricorderà, forse, che in passato ho provato più volte ad illustrare il “livello creativo medio” degli utenti del social cinguettante, parlando, ad esempio, delle scuse più assurde per non retwittare e dei modi peggiori per sfruttare la bio.

Oggi voglio fare ancora di più e puntare a quello che è l’elemento attraverso il quale gli utenti di Twitter esprimono il massimo della loro creatività: la foto del profilo (aka “la pic”).

Confesso che a volte rimango sinceramente ammirato dalle scelte di alcuni. Altre, invece, stento fortemente a comprenderle. Ma magari sono solo “limitato” io, e quindi…

Eccovi, dunque, le 10 foto del profilo delle quali non ho capito il senso.

Dimmi che pic usi e ti dirò che problema mentale hai

Siete pronti per intraprendere questo viaggio alla scoperta del cattivo gusto e della psicologia malata degli utenti di Twitter? Bene, cominciamo…

L'occhioIl primo piano dell’occhio

Questa, tra le foto del profilo delle quali non comprendo il senso, è la più sputtanata. Sono sicuro anche io del fatto che gli occhi siano lo specchio dell’anima, ma figlio/a mio/a, che bestia sei? Un beholder?

La minchiaLa minchia

A chi di voi non è mai capitato di finire sul profilo di un utente che si identifica con il proprio membro e lo mostra nella pic? Che poi, a dirla tutta, quelli a cui ho visto farlo non erano proprio Rocco Siffredi…

Animale domesticoIl quadrupede di casa

Sono molti, su Twitter, quelli che sentono l’esigenza di utilizzare come foto del profilo quella del proprio cane o gatto, anche quando questo è brutto come la morte. Tipo il qui presente carlino che, di certo, bello non è.

Francesco TottiL’idolo della squadra del cuore

Il calcio, si sa, in Italia viene prima di qualsiasi altra cosa. Anche prima del sesso, a volte. Per questo motivo i tifosi più sfegatati, invece del proprio volto, mettono quello del proprio idolo calcistico. Scopare no, eh?

ColosseoIl monumento simbolo della propria città natale

Non poteva mancare, ovviamente, l’utente campanilista, ovvero quello convinto che la sua città natale sia la più bella del mondo, la più funzionale, la più “qualsiasi cosa” e bla, bla, bla… Poi magari è di Brescia.

TrattoreLa moto, lo scooter, la macchina, il trattore…

Come si fa a non essere orgogliosi del proprio mezzo a motore? Immortalarlo ed utilizzare la sua foto come immagine del profilo è un dovere! Oltre a pagarne le rate fino alla morte, ovviamente.

La frase motivazionaleLa citazione o la frase motivazionale

Certi utenti ci tengono proprio a far capire sin da subito che hanno una propria filosofia di vita. Il fatto che poi una banale ricerca su Google sveli che siano parole di altri, pare non essere poi così importante.

Corpo nudoIl corpo nudo in controluce e in bianco e nero

Lo sfruttamento della nudità è un grande classico del web. Di solito, chi utilizza foto di nudo come pic del profilo è perché vuole mettere in primo piano la propria trasgressività. E poi fare il troione paga sempre.

Il viandanteIl viandante sul mare di nebbia

Ormai ho perso il conto di quanti utenti utilizzino “Il viandante sul mare di nebbia” di Caspar David Friedrich come foto del profilo. Sarà che l’immagine del pensatore errante e solitario fa arrapare le fighe…

Addominale scolpitoL’addominale scolpito

Concludo questa carrellata con quella che, storicamente, è la classica pic utilizzata dall’utente maschio, ovvero quello che, forte della sua forma fisica, la sfrutta per attirare le femmine. Il TOP per un social in cui si parla.

La foto del profilo ti rappresenta, non sprecarla!

Sono certo che quello di non comprendere certe scelte, sia, come solito, un mio limite, ma, come scrivevo in un post di qualche tempo fa“Ognuno vive la vita digitale in modo differente, rapportandosi ai propri contatti come meglio crede”. Quindi va benissimo così.

Forse non ci avete mai pensato, ma, così come la bio, anche l’immagine che scegliamo come foto del profilo “lancia un messaggio”, ovvero parla di noi. Curarne l’aspetto significa, dunque, aggiungere un pezzo a quel complesso puzzle che è la nostra immagine sul web.

Un’immagine che, visto l’uso massiccio e costante che facciamo dei Social Network, forse dovrebbe cominciare a starci un po’ più a cuore. O no?

Alla prossima!


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Simone Bennati

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5 risposte

  1. Kanguchic Duepuntozero ha detto:

    Leggo tutto. Sappilo.

  2. Simone Bennati ha detto:

    Ne prendo atto. Tu, invece, prendi atto del fatto che prima o poi riuscirò a scrivere un post che, oltre a leggere, condividerai pure. E' diventato il mio primo obiettivo 😀

  3. Jessica Rattini ha detto:

    Io ho da anni (non esagero) la stessa immagine (orrore!) di profilo FB, un giapponese che dorme a bocca aperta in metropolitana. Forse sarebbe il momento di cambiare, va contro tutte le regole del “bon ton” social… 😀 (ma forse sempre meglio di una mia foto spettinata con un gatto in braccio <-)

    • Simone Bennati ha detto:

      Buongiorno @disqus_knWxcWVPJO:disqus,
      massima stima per la foto del profilo di Facebook: non conosco quasi nessuno che abbia la stessa da anni. Io pure la cambio rarissimamente, ma solo perché in genere nelle foto vengo da schifo e quindi mi manca proprio il materiale di qualità 😀

      Questa di te che vedo con il gatto, comunque, merita molto 😉

      Buona giornata e grazie! :*

  4. Alessandro ha detto:

    Sul caso de “Il corpo nudo in controluce e in bianco e nero” ho notato che solitamente si associa anche a donne racchie in cerca del grande ammmore, di quelle che inondano Facebook e Twitter di foto con frasi sulla sensualità, sull’esser donna ecc. Da evitare come la peste bubbonica.

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