PicFinder: la app Android per fare ricerche su Google Immagini
Usare Google Immagini da smartphone? Impossibile
Smartphone alla mano, capita, a volte, che abbia bisogno di reperire foto e immagini in tempi rapidi e decida, quindi, di rivolgermi al motore di ricerca per immagini di Google.
Il problema è che utilizzare Google Immagini da mobile è quanto di più complicato e laborioso si possa immaginare, cosa che rende l’attività di ricerca tutto fuorché veloce.
Fortunatamente ho scoperto PicFinder, la app per Android che sfrutta il motore di Google Immagini e che, data la quantità di funzioni e di filtri di cui dispone, permette di reperire tutte le immagini di cui si ha bisogno in una manciata di secondi.
Vediamo, quindi, come funziona questa comodissima app…
PicFinder: funzionamento e caratteristiche
Come effettuare una ricerca con PicFinder
Come dicevo, PicFinder è una applicazione che sfrutta il motore di ricerca di Google Immagini. Ciò significa che, a parità di keyword, le ricerche effettuate con PicFinder danno esattamente gli stessi risultati di quelle fatte con Google Immagini.
In questa schermata, ad esempio, possiamo vedere le immagini che vengono restituite da PicFinder per la ricerca “social media”.
Avviare una ricerca è oltremodo semplice: tutto quello che bisogna fare, infatti, è inserire le keyword di proprio interesse nell’apposita area di testo e premere sull’icona a forma di lente.
Selezione dell’immagine e visualizzazione dei dettagli
Individuata l’immagine più adatta alle proprie esigenze, una leggera pressione sulla sua anteprima permetterà di visualizzarla a schermo intero, nonché di apprenderne le caratteristiche fondamentali, quali dimensioni, peso ed estensione.
Questo è uno degli aspetti di PicFinder che mi piacciono di più: quando si effettuano ricerche su Google Immagini da mobile, infatti, le informazioni di cui sopra non vengono mostrate.
Una mancanza, questa, che rende la selezione dell’immagine piuttosto difficoltosa, specie nei casi in cui è necessario che questa soddisfi determinati parametri (es. una larghezza minima).
Dalle ricerca di immagini visivamente simili al download
Sempre all’interno della pagina di dettaglio di un’immagine, PicFinder offre all’utente la possibilità di:
▪Far partire una nuova ricerca, la quale punti ad individuare immagini visivamente simili a quella selezionata
▪Aprire l’immagine sul browser
▪Condividere il link all’immagine sulle piattaforme social o tramite i servizi di messaggistica installati sul dispositivo
▪Impostare l’immagine come sfondo dello smartphone
▪Scaricare l’immagine
Un set di opzioni pressoché completo e di indubbia utilità.
I risultati di ricerca non sono soddisfacenti? Filtriamoli!
Abbiamo visto come PicFinder ci permette di interagire una volta che abbiamo trovato l’immagine di nostro gradimento, ma cosa fare quando proprio non riusciamo a trovare nulla che ci piace?
Semplice: filtrare i risultati precedentemente ottenuti, oppure lanciare una nuova ricerca, ma stabilendo sin da subito specifici criteri di ricerca (es. dimensione minima ed estensione del file).
Ecco, quindi, che le opzioni di filtraggio tipiche di Google Immagini vengono in nostro aiuto, permettendoci, così, di limitare la ricerca al solo materiale fotografico rispondente ai criteri fissati. Criteri, questi, contemplati da PicFinder e visibili in questo screenshot.
PicFinder per il social
In alcuni post di qualche tempo fa, come questo e questo, ho spiegato quanto sia importante condividere contenuti su Twitter allegando ad ogni tweet la giusta immagine.
PicFinder viene in aiuto dell’utente in situazioni come quelle che illustrai all’epoca, le quali, ormai sempre più spesso, sono “aggravate” dal fatto di dover lavorare da dispositivo mobile.
Scaricate PicFinder, provatela e, se volete, fatemi sapere come vi siete trovati.
Alla prossima!
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