Come passare dalla vecchia alla nuova pagina Facebook senza traumi
Hai inquinato la fanbase? Bravo…
Quella di trovarsi costretti a chiudere la pagina Facebook per aprirne una nuova è una situazione tutt’altro che eccezionale, soprattutto di questi tempi.
Molti, infatti, sono quelli che, dopo aver acquistato montagne di finti fan e speso millemila euri in inserzioni fatte a cazzo di cane, si accorgono di avere una fanbase ridotta ammerda, la quale non genera engagement neanche sotto tortura.
E scusate se mi lascio andare all’utilizzo di termini forti come fanbase e engagement.
Detto questo, è altrettanto vero che quella di chiudere la vecchia pagina Facebook in favore della nuova sia comunque una decisione sofferta, la quale deve essere seguita da un’attenta pianificazione e una scrupolosa attuazione.
Il rischio, infatti, è quello di perdersi per strada buona parte dei fan genuini di cui si gode, vanificando, così, il lavoro di comunicazione fatto fino a quel momento.
In questo articolo ho voluto raccogliere 10 step da seguire affinché il cambio di guardia tra la vecchia e la nuova pagina Facebook sia il meno traumatico possibile.
E smettetela di invitare vostra zia e vostra nonna a mettere “Mi piace”, tanto lo sapete anche voi che non gliene frega niente di quello che fate!
Tutto si trasforma, anche Facebook
Come detto poc’anzi, l’apertura di una nuova pagina comporta dei rischi, i quali possono essere evitati solo se si opta per una seconda soluzione: la rimozione manuale dei fan acquistati e di quelli inutili, ovvero inattivi e non in target.
Vien da sé, però, che un strada del genere sia percorribile solo se la propria fanbase è molto piccola, ossia conta al massimo poche centinaia di fan. In tutti gli altri casi, invece, non rimane che chiudere bottega e aprirne una nuova.
Chiarito questo, proseguiamo con il decalogo di oggi…
1. Definire con esattezza il giorno e l’ora in cui la nuova pagina verrà aperta al pubblico
Avendo parlato di un’attenta pianificazione, non posso che iniziare questo nostro percorso sottolineando l’importanza dello scegliere il momento più adatto per pubblicare la nuova pagina Facebook, ovvero renderla accessibile al pubblico.
In particolare, è di fondamentale importanza che, nel giorno e nell’ora in cui è stato fissato il lancio della nuova pagina, lo staff sia disponibile e pronto a intervenire. Può capitare, infatti, che ci si accorga di malfunzionamenti e brutture solo all’ultimo momento, quindi è bene che chi di dovere sia presente, vigile e reattivo.
Una volta che la pagina è visibile a tutti, infatti, lo screenshot di un utente particolarmente attento e malizioso potrebbe mandare in fumo tutto il lavoro.
2. Creare la nuova pagina, ma non pubblicarla fino al momento del lancio
Visto quanto appena detto, una volta che la nuova pagina sarà stata creata, questa andrà immediatamente resa invisibile, così da permettere allo staff di lavorare sui contenuti in totale libertà e con la dovuta rilassatezza mentale.
Se non avete mai lavorato sulla visibilità di una pagina Facebook, sappiate che la stessa può essere gestita dal pannello delle impostazioni. Una volta dentro, basta spostarsi nella sezione Generale e quindi scegliere la voce Visibilità Pagina. Tutto qui.
3. Riportare gli ultimi post pubblicati con la vecchia pagina su quella nuova
Quanto è brutta una pagina Facebook priva di contenuti? Molto, a mio parere.
Per questo, ogni volta che ci si ha a che fare con un cambio di pagina, è consigliabile mettere qualcosa nella nuova, come ad esempio i post pubblicati nell’ultima settimana, mese o bimestre con la vecchia.
Se poi ci sono dei contenuti molto datati ai quali tenete in modo particolare, mettete anche quelli, ma ricordatevi di modificare la data di pubblicazione allineandola a quella originale. Immaginate, infatti, la faccia che potrebbe fare un utente che, arrivato sulla pagina, nota che gli ultimi 10, 20 o 30 post sono stati pubblicati tutti lo stesso giorno… Sarebbe un po’ strano, non vi pare?
4. Chiedere allo staff della nuova pagina di mettere i primi “Mi piace” ai post
Se una pagina in cui non ci sono contenuti atterrisce l’utente, una totalmente priva di interazioni desta come minimo qualche sospetto. Ecco perché, prima di aprire la nuova pagina Facebook al pubblico, è consigliabile chiedere ai propri collaboratori di mettere qualche “Mi piace”, distribuendoli tra post, immagini, video, etc.
Vien da sé che, più sono quelli che parteciperanno, meglio sarà, ma ancor meglio sarebbe se questa attività di interazione corale diventasse una buona abitudine.
5. Aggiornare i link alla pagina presenti sul sito e sulle altre risorse online collegate al brand
Una volta che la nuova pagina Facebook sarà online, quindi dopo averla farcita con tutti i contenuti che ritenete necessari, ricordatevi di aggiornare tutti i link che rimandano alla stessa: dal sito corporate fino alle altre risorse sul Web.
Non è affatto bello, infatti, quando un utente clicca su un collegamento e si ritrova proiettato in una vecchia pagina social. Ci si rimane molto, molto male.
6. Inviare una mail ai propri contatti avvisandoli della nascita della nuova pagina
Avete una newsletter? Se la risposta è sì, allora avete anche un database di indirizzi email, i quali possono essere sfruttati per informare ognuno degli intestatari.
Pubblicata la nuova pagina, confezionate una email da inviare agli iscritti alla newsletter, ai clienti e, in generale, a tutti coloro che hanno acconsentito ad essere contattati da voi. La posta elettronica è il mezzo più diretto per raggiungerli!
7. Fissare un post sulla vecchia pagina che annunci il passaggio e rimandi alla nuova
Ora che la nuova pagina Facebook è stata pubblicata, dobbiamo avvertire coloro che ancora frequentano la vecchia che ci siamo spostati su un nuovo spazio.
Premesso che scrivere via Messenger potrebbe risultare alquanto spammoso, che ne dite di fissare un post sulla vecchia pagina Facebook in cui, oltre a spiegare i motivi di questo aggiornamento, invitate i fan a seguirvi su quella nuova?
Chi è veramente interessato ai vostri contenuti si precipiterà a farlo, ma se volete essere sicuri di raggiungere tutti, allora vi consiglio di sponsorizzarlo.
8. Informare del cambio di pagina gli utenti che ci seguono sulle altre piattaforme social
Il passaggio a una nuova pagina Facebook non è qualcosa che riguarda solo i fan di Facebook, ma tutti quelli che seguono il brand: dai follower di Instagram a quelli di Twitter, passando per LinkedIn, Telegram e via via tutte le altre piattaforme.
Indi per cui, una volta completato il passaggio tra la vecchia e la nuova pagina, avvisare coloro che ci seguono anche sugli altri canali è cosa buona e giusta.
Basta un post, un tweet, un messaggio sul proprio canale. Poca roba, insomma.
9. Mettere like con la nuova pagina a quelle che già si seguivano con la vecchia
Questa è una cosa che non sa quasi nessuno: su Facebook è possibile mettere “Mi piace” a una pagina anche a nome di una delle pagine di cui si è amministratori, esattamente come se queste fossero degli utenti, delle persone.
Ecco perché, nel momento in cui si apre una nuova pagina Facebook, è importante andare a mettere like a quelle a cui lo si era già messo con la vecchia. In questo modo, infatti, gli amministratori saranno allertati con una notifica e potranno quindi decidere se seguirvi in questa nuova avventura oppure no.
10. invitare gli amici che già seguivano la vecchia pagina a fare lo stesso con la nuova
Ultimo, ma non ultimo, il classico invito a mettere “Mi piace” da inoltrare agli amici, ma con una differenza: si invitano solo e soltanto quelli che già seguivano la vecchia pagina e che lo facevano anche con un certo entusiasmo.
Inutile, infatti, invitare gli amici che non hanno mai dimostrato interesse per il proprio brand. Non sarà certo un mero cambio di abito a conquistarli.
Una pagina Facebook, specie se di dimensioni ridotte, ha bisogno di tutto il supporto possibile da parte della propria fanbase. Quindi è doveroso filtrare.
Pagina nuova, vita nuova
Come ho accennato più volte all’interno di questo decalogo, cambiare pagina può essere un buon modo per risanare una fanbase inquinata e quindi poco produttiva, ma a patto che non si ripetano le stesse cazzate, come comprare i fan o i like.
Facebook sta via via diventando sempre più selettivo e lo stesso potremmo dire degli utenti. Contenuti fatti come Cristo comanda, inserzioni mirate, un’ottima gestione delle conversazioni. Sono questi gli elementi che portano al successo.
Ricominciare con una nuova pagina Facebook significa soprattutto aggiornare la propria comunicazione, modellandola sulla base delle esigenze del momento, dei propri obiettivi a breve, medio e lungo termine, nonché dei risultati desiderati.
Se vedete che, nonostante gli investimenti in advertising, non riuscite comunque a decollare, allora c’è qualcosa che non va e che va prontamente cambiato.
Magari sembrerà una frase da guru, ma non abbiate paura di ricominciare. È qualcosa che, se fatto con criterio, vi porterà dove meritate di arrivare.
Alla prossima!
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