Zero investimenti, zero risultati. Denaro, tempo o energia: cosa scegli?

Zero investimenti, zero risultati. Denaro, tempo o energia: cosa Scegli

No pain, no gain

Quanto sarebbe bello possedere una bacchetta magica capace di farci avere all’istante tutto ciò che desideriamo senza dover compiere alcuno sforzo?

È il sogno di tutti, si sa, ma purtroppo bacchette del genere non esistono e, se si vuole raggiungere un determinato obiettivo o risultato, è necessario darsi da fare.

Ogni giorno, ormai da diverso tempo, mi incontro/scontro con persone che vorrebbero raggiungere i loro scopi senza dover sostenere il minimo sacrificio o investimento: non vogliono spendere soldi, non vogliono dedicare tempo ai progetti e, soprattutto, non vogliono impiegare energie nella loro realizzazione.

Insomma, se si escludono le congiunzioni astrali, i miracoli e i fenomeni paranormali, non si capisce bene in che modo vorrebbero ottenere certi risultati…

Guardando al mondo del Digital Marketing, che si parli della realizzazione di un sito Web o di una campagna di sponsorizzazione su Facebook, ci si trova inevitabilmente di fronte ad un bivio: pago qualcuno affinché svolga il lavoro oppure investo il mio tempo e le mie energie nella comprensione e l’utilizzo di certi strumenti?

La risposta, come ovvio, varia da persona a persona e da caso a caso. L’unica cosa certa è che, non essendoci una terza opzione, prima si accetta il fatto che il raggiungimento di un obiettivo è legato alla scelta di una direzione e al sostenimento degli investimenti necessari (in termini di denaro, tempo e/o energia), maggiori saranno le possibilità di portare a casa il risultato.

Un ragionamento apparentemente ovvio, ma che, per un motivo o per l’altro, raramente trova accoglimento nei discorsi di chi persegue certi obiettivi.

La grazia divina? Una fake news

Premesso che ognuno di noi vorrebbe sempre ottenere il massimo risultato sostenendo il minimo sforzo, bisogna comunque tenere a mente che tra minimo sforzo e nessuno sforzo esiste una sostanziale differenza e che l’unica cosa che possiamo fare è scegliere che tipo di sforzo (o meglio, investimento) sostenere.

Desidero creare il sito Web della mia azienda? O contatto un Web Designer e lo incarico della realizzazione (investimento in denaro), oppure mi metto a studiare Web Design e cerco di farmelo da solo (investimento in tempo ed energia).

Voglio promuovere il mio prodotto su Facebook? O contatto un esperto di Facebook Advertising e gli affido l’incarico di realizzare una campagna di sponsorizzazione (investimento in denaro), oppure mi metto a studiare come funziona la pubblicità su Facebook e mi creo la campagna da solo (investimento in tempo ed energia).

Tralasciando le possibili considerazione sulla validità o meno del fai da te in un contesto come quello del Digital Marketing, se si vuole ottenere un risultato, è sempre e comunque necessario sostenere un investimento. Non si scappa.

La legge vale per tutti

Per quanto possa suonare strano, anche i professionisti del Digital devono spesso e volentieri fare i conti con situazioni complicate, le quali possono essere risolte solo da chi è in possesso di un know how specifico e una solida esperienza.

Circa un mese e mezzo fa, ad esempio, ho finalmente deciso di attivare il protocollo HTTPS su questo dominio. Un’operazione estremamente delicata e che, proprio per questo, deve essere effettuata da qualcuno che sa dove mettere le mani.

Stando così le cose, arrivato il momento di scegliere mi sono posto alcune domande, ovvero: “Imparo come si fa o mi affido a qualcuno che già lo sa fare? Mettiamo che voglia imparare: ho sufficiente tempo e energia per studiarmi la questione? E se invece pagassi un professionista specializzato? Sarei anche più sicuro”.

Inutile dire che, considerata la mia poca disponibilità e la paura di fare cazzate, ho optato per affidarmi a un professionista: Giuseppe Barbagallo di Good Working.

Posto un obiettivo, quindi, non avendo tempo e energie da investire, ho scelto di mettere mano al portafogli. E il risultato è che oggi potete leggermi ancora.

L’attività più onerosa di tutte

Voglio concludere questo articolo rivolgendomi a tutti quei ragazzi che intendono iniziare a lavorare nel mondo del Digital: se il vostro obiettivo è quello di entrare in questo settore, allora vi aspetta l’attività più onerosa di tutte, lo studio.

Studiare, infatti, richiede tempo, energia e denaro. E non è per tutti.

Dimenticate il fatto che Internet sia uno strumento di massa e l’idea che basti leggere un po’ qui e un po’ lì per imparare a smanettare con la Rete: studiare seriamente significa documentarsi; frequentare corsi; leggere libri; fare esperimenti; provare, sbagliare e ricominciare daccapo; confrontarsi con chi ne sa di più, ma anche con chi ne sa di meno. E un sacco di altre cose più o meno piacevoli.

Non si diventa bravi da un giorno all’altro, e l’investimento che farete oggi, se sarà ragionato, farà sì che domani qualcuno possa decidere di investire su di voi.

Investite, quindi. Perché senza investimenti non ci possono essere risultati.

Alla prossima!


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Simone Bennati

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